La Juventus continua a rafforzare la difesa. Per il 2025, Giuntoli potrebbe puntare su David Hancko del Feyenoord.
La Juventus non si ferma mai, nemmeno sul mercato. Nonostante una sessione estiva intensa, la società bianconera sta già pianificando il futuro per il 2025, puntando a rinforzare ulteriormente la difesa. Il Managing Director Football Cristiano Giuntoli, alla guida del mercato della Vecchia Signora, guarda con interesse a nuovi profili capaci di potenziare la rosa. Uno dei nomi più caldi è quello di David Hancko, attualmente in forza al Feyenoord.
Hancko: un difensore versatile per la Juventus
David Hancko, 26 anni, è un difensore versatile che può ricoprire sia il ruolo di centrale che quello di esterno sinistro. Questo lo rende un giocatore estremamente interessante per la Juventus, che ha sempre apprezzato i calciatori in grado di adattarsi a più posizioni. Il giocatore slovacco ha già attirato l’attenzione di vari club europei, inclusi il Napoli e altre squadre della Serie A, durante l’ultima sessione di mercato. Tuttavia, Giuntoli potrebbe tentare l’affondo decisivo nel 2025, momento in cui il club torinese potrebbe avere bisogno di rinnovare ulteriormente il reparto difensivo.
Il Feyenoord non sarà un avversario facile nelle trattative, poiché è noto per la sua capacità di valorizzare i propri talenti e venderli a caro prezzo. Tuttavia, la Juventus ha già stabilito buoni rapporti con il club olandese, un fattore che potrebbe facilitare l’operazione.
L’opportunità rappresentata da Facundo Gonzalez
Un elemento che potrebbe agevolare il passaggio di Hancko in bianconero è il prestito di Facundo Gonzalez. Il giovane difensore uruguaiano è passato al Feyenoord proprio nell’ultima sessione di mercato, con un accordo che prevede un’opzione di riscatto. Questo potrebbe aprire un canale preferenziale per la Juventus nelle future negoziazioni.
Giuntoli è conosciuto per la sua capacità di costruire trattative intelligenti e il caso Hancko potrebbe seguire questa linea. L’acquisto del difensore slovacco sarebbe un investimento importante per il futuro della difesa juventina, garantendo solidità e flessibilità tattica per affrontare le sfide degli anni a venire.
